Istruzioni operative per l’accesso all’HUB vaccinale

Ai sensi del DL 172/2021 a partire dal 15 dicembre entro i 5 giorni successivi l’interessato dovrebbe aver ricevuto l’invito a fissare l’accesso all’hub vaccinale entro 20 giorni dalla richiesta.

Come è stato spiegato in altre sezioni è possibile che nella lettera di invito si dia per scontato che il soggetto ricevente non abbia ricevuto l’inoculazione. In questo specifico caso vi è una violazione della privacy e vi rimandiamo alla sezione che permette di promuovere un reclamo al garante della privacy (RECLAMO AL GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI)

Qualora invece abbiate ricevuto una comunicazione con la quale viene richiesta la vostra situazione vaccinale, secondo legge dovrete fissare l’appuntamento per l’inoculazione che dovrà avvenire entro il 20° giorno dalla data di ricezione del comunicato.

A questo punto si potrà agire su due linee operative contemporaneamente:

a – da una parte bisognerà chiedere e/o scrivere, al proprio medico di famiglia che venga rilasciata la ricetta ovvero la prescrizione medica che autorizza il paziente alla somministrazione di quel determinato farmaco (Vaccino COVID-19), cosi come indicato dalle direttive dell’AIFA che qui si riportano (LINK DIRETTIVA). 

  1. Fissare un appuntamento e presentarsi con una persona di fiducia che possa fare da testimone, oppure con un legale o meglio ancora con un medico di fiducia e riprendere tutto. 
  2. Chiedere al medico vaccinatore, o presentare un modulo richiesta con la seguente domanda:                                              «I vaccini Covid-19 che inoculate sono adatti e autorizzati per la prevenzione del contagio e dunque della diffusione del virus?»  (la legge parla di vaccinazione per evitare o limitare la contagiosità dovuta al virus SAR. COV. 2 – I quattro vaccini autorizzati in emergenza dall’Agenzia europea del farmaco (Ema) possono solo alleviare i sintomi; da nessuna parte hanno voluto scrivere che le punture possano «prevenire» il Covid. (modulo 1)
  3. Se il medico acconsente a firmare il modulo dove dichiara che il vaccino è anche in grado di prevenire il contagio e quindi la diffusione del virus. Prendere il modulo firmato e conservarlo.   
  4. Ora occorre firmare il consenso informato e sul modulo si scriverà: PRESO ATTO CHE IL MEDICO HA certificato cheIl vaccino: Pfizer . Astrazeneca – Jhonson – Moderna (barrare quello che sta venendo inoculato) a) E’ in grado di prevenire la diffusione e il contagio del virus SARS COV. 2
  5. Scrivere sul foglio del Consenso informato: DICHIARO che sono qui per ricevere la somministrazione di un farmaco sotto ricatto e che sono disposto a farmi inoculare tale “vaccino” solo se il medico vaccinatole dichiara di assumersi ogni responsabilità sulle possibili conseguenze o reazione avverse a seguito dell’inoculazione. (modulo 2)
  6. Ottenere una copia del consenso informato con la vostra dicitura, se non ve lo rilasciano, occorre fare una foto
  7. Se il medico afferma che non sono la stessa cosa, quindi il vaccino non previene la diffusione del virus, affermare che si è fissato un appuntamento per sottoporsi a un vaccino per prevenire la diffusione del virus, così come previsto dalla legge. Visto che non è disponibile tale farmaco, ci si ritiene esentati dal riceverne uno differente.

Ora dopo essere rientrato dal centro vaccinale, senza essersi sottoposti alla vaccinazione, si è in possesso di diverse prove di quanto accaduto:

Registrazione video completa

Testimonianza della persona presente insieme al vaccinando

Dichiarazione del medico vaccinatore, 

Eventuali moduli firmati,

Copia del consenso informato con la propria dichiarazione oppure foto del documento.

Scaricare il video su una chiavetta e conservarlo insieme a tutti gli altri documenti/prove

TERZO STEP

Si può compilare in autonomia un documento/dichiarazione oppure farsi assistere dal proprio legale di fiducia, e inviarlo:

al Proprio datore di Lavoro

al Ministero della Salute, oppure 

al Ministero della Difesa oppure 

al Ministero dell’Interno

Io sottoscritto, nome……….. cognome ……….nato a………il ………..residente in ………….via…..

Il giorno ………… sono stato al centro vaccinale dove ho fatto richiesta di chiarimenti riguardanti l’effettiva capacità del farmaco, che avrebbero dovuto inocularmi, di prevenire la diffusione, infezione del virus Sars. Cov. 2

(scrivere quanto accaduto)

Poiché è emerso chiaramente che non ci sono i presupposti di legge affinché io possa in serenità ricevere la vaccinazione, con la presente vi invito entro 15/20 giorni a fornirmi tutti i chiarimenti derivanti dalle mancanze di spiegazione emerse durante la mia visita al centro vaccinale.

Vi invito altresì a non emettere provvedimenti di sospensione in quanto illegittimi e lesivi della mia integrità e dignità personale.

In fede

MODULISTICA



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