RACCOLTA FIRME!!! Aiutateci a salvare i nostri figli. Fermiamo l’ingerenza del Tribunale di Venezia
- Novembre 29, 2025
- Posted by: Comicost
- Categoria: Progetti e Iniziative Comicost
RACCOLTA FIRME
Il problema
Oxana e Livio sono i genitori di 4 meravigliosi bambini.
La loro era una famiglia unita, felice e serena: i bambini crescevano in un ambiente amorevole, il papà e la mamma vivevano solo per loro.
Il 21 aprile 2024 tutto è cambiato in un istante e la situazione ha preso una svolta tragica a causa di un incidente molto grave accaduto al terzo figlio della coppia, il più piccolino al tempo dei fatti.
L’incidente è stato indecorosamente utilizzato dalla questura e dalla Procura di Verona come cavallo di Troia per far breccia tra le mura domestiche della famiglia e manipolato come pretesto da cui partire per montare un assurdo caso di ipotetici maltrattamenti.
Di qui, è iniziata per la famiglia una persecutoria “caccia alle streghe”: 18 mesi di indagini per supposti reati domestici di cui 3 mesi di audio/video sorveglianza ambientale disposta in tutte le camere di casa loro, plurimi interrogatori cui sono stati sottoposti i figli, al tempo di 7, 5, 3 anni…
Una follia giudiziaria che non ha portato a nulla.
Il 17 ottobre 2024 i 4 figli, l’ultima aveva appena un mese di vita, sono stati improvvisamente e brutalmente strappati dalla loro famiglia senza alcuna avvisaglia e senza alcun motivo evidente.
I loro genitori parlano di un “rapimento” in piena regola perpetrato da parte di un sistema corrotto.
Da allora è stato interrotto ogni contatto tra genitori e figli e questi ultimi sono stati separati tra loro interrompendo ogni legame affettivo famigliare.
Ai genitori è stato pure impedito di far avere ai figli un regalo per Natale o in occasione dei loro compleanni.
Nulla può dare un senso a questa inaudita e gratuita violenza, non c’è mai stata alcuna segnalazione per maltrattamenti a carico di questa famiglia, la coppia è legatissima ed i figli, un tempo felici e sereni, hanno sin da subito mostrato, in seguito all’allontanamento ed alla disposizione di collocamento etero familiare, una profonda preoccupazione per i loro genitori “a casa da soli”.
I bambini sono stati trovati in ottima salute, ben educati, con un’intelligenza superiore alla media ed un grado di istruzione e cultura sorprendente per la loro età!
E nonostante ciò, senza alcun reale grave indizio e quindi senza il dovuto supporto probatorio, per più di un anno è stato leso ogni loro possibile Diritto Umano e Familiare.

La famiglia, 6 persone, si trova da più di un anno frammentata in 4 luoghi diversi (divide et impera), i figli divisi anche tra loro, il padre non vede più i suoi figli e non ha più notizie di loro dal 17 ottobre scorso e la madre è costretta a vivere in un ambiente insalubre, non igienico e pericoloso da più di un anno per tentare di proteggere almeno la loro figlia più piccola.
Il primogenito di 8 anni, sottoposto a diversi test psicologici da parte del CTU nell’aprile del 2025, mostra segni di una grossa sofferenza psicologica in seguito all’allontanamento che, secondo i periti, lo pone in un grave pericolo di sviluppo di patologie depressive e di ansia sociale.
La sorella, di 6 anni, mostra atteggiamenti regressivi e manifesta una palese confusione e conflittualità affettiva in seguito all’operato dee servizi sociali.
Il figlio di 4 anni, vittima dell’incidente, ha fondamentale bisogno di particolari cure ed attenzioni che non sta opportunamente ricevendo.
La più piccola è stata portata con la madre in una casa accoglienza che aveva un mese, e ad oggi, che ha più di un anno, non sa ancora cosa voglia dire avere un padre.
Tutti e 4 i figli continuano ripetutamente a chiedere di poter tornare a casa coi loro genitori.
Questo è un diritto fondamentale negato e una situazione che provoca solo ulteriore danno a questi bambini innocenti.

hiediamo un atto di coraggio, una revisione immediata di questo caso e il ritorno dei bambini nella loro famiglia.
Firma questa petizione per supportare la liberazione immediata dei figli di Oxana e Livio.
Unisciti a noi nel chiedere giustizia per questa famiglia e per i loro 4 figli.
Unisciti a noi nel chiedere che si ponga fine a un errore giudiziario intollerabile e profondamente ingiusto.
Unisciti a noi nel portare alla luce e porre un freno ad un “sistema orfanotrofico” che, con la mercificazione dei figli di famiglie sane, si nutre degli “orfani legali” che esso stesso crea “ens legis” ed “inaudita altera parte” per sostenere i propri interessi anche ma non solo economici.
Insieme possiamo fare la differenza per la vita di questi bambini e restituire loro il diritto di crescere con amore e serenità nell’affetto dei loro genitori.
Firma oggi e condividi questo appello.