COMUNICATO N. 28 del 30 agosto 21

Cari Insegnanti e ATA,

Oggi ComiCost vi mette a disposizione del materiale per la gran parte frutto del lavoro di altri avvocati o associazioni. Uno su tutti il lavoro a firma Lillo Massimiliano Musso puntuale, preciso, di elevato pregio giuridico, avente una declinazione civilistica, ma anche con risvolti penali molto convincenti e ficcanti e che consiste in pratica in una informativa che l’insegnante o l’operatore scolastico che non intendono esibire il Green Pass a scuola potranno inviare al Dirigente Scolastico. Attenzione, non è una diffida, è una comunicazione informativa sulle norme fatta con toni cordiali ma che fanno capire al dirigente che se discriminerà dovrà andare incontro a conseguenze piuttosto pesanti.

Un altro lavoro molto interessante che abbiamo fatto nostro, per la sua validissima declinazione giuslavoristica, è il Vademecum dell’associazione ContiamoCi!, nonché la splendida Lettera al Dirigente scolastico della stessa Associazione, che divulghiamo volentieri.

Ed ora passiamo alla nostra proposta operativa:

I documenti che vi indichiamo sono molteplici. Alcuni scaricabili dal nostro sito e preparati da noi, altri scaricabili da altri siti.

SPECIFICHIAMO CHE QUESTA È UN’ANALISI CHE METTE IN EVIDENZA TUTTI I VARI ASPETTI E LE POSSIBILI SOLUZIONI. PRECISIAMO CHE COMICOST NON È D’ACCORDO CON L’USO DI MASCHERINE, TAMPONI, VACCINI COVID-19, GREEN PASS IN QUANTO STRUMENTI PSEUDO-SCIENTIFICI PER INSTAURARE UNA DITTATURA SANITARIA.

Quindi Vi mettiamo semplicemente a disposizione degli strumenti, ma vi esortiamo a scioperare in mass e ad abbandonare la scuola, se il governo non ritira questa imposizione. A resistere e lottare con tutte le forze. Diversamente soccomberete, insieme a quei poveri incoscienti che non sono ancora consapevoli del destino che li aspetta.

Consigli utili e analisi della situazione
(A cura della Dott.ssa Patrizia Scanu) – Questa raccolta di consigli e FAQ vi potrà orientare nel marasma della situazione. Teniamo a ricordare, ribadire e sottolineare che LEGALMENTE non vi possono impedire di entrare in classe. Se vi fermano con la forza chiamate le Forze dell’Ordine, se le Forze dell’Ordine non vengono andate in caserma a fare denuncia o fatela attraverso un avvocato in Procura della Repubblica. Gli allegati sono reperibile nel sito ComiCost e nel web.

Autocertificazione sostitutiva del Green Pass

Questa è l’unica soluzione, di compromesso, che ci sentiamo di proporre. Va inviata via PEC oppure con mail all’indirizzo PEC del Dirigente Scolastico, debitamente compilata e sottoscritta.
Poi portatevene sempre una copia con Voi. Telefonate al Dirigente, o andateci di persona, spiegategli che è una soluzione legale per evitargli dei guai.

Lettera o Nota informativa al Dirigente (a cura di ContiamoCi!, con aggiunta) Questa va inviata insieme all’Autocertificazione.

Invito a non discriminare

(Avv. Lillo Musso – Mille Avvocati per la Costituzione)

Anche questa va inviata insieme ai Doc. 2 e 3.

Modulo di non accesso (a cura di ContiamoCi!)
Per chi non ritenesse di dover insistere ed entrare, con o senza le forze dell’ordine, perché il Dirigente o chi per lui, non vi fanno entrare, pretendete almeno che vi venga rilasciata una dichiarazione.

Diffida per insegnanti e ATA

Si consiglia di inviare questa lettera via PEC o raccomandata o anche con l’assistenza di un avvocato una volta che sono stati esperiti tutti i tentativi precedenti.

Diffida per studenti universitari

Vale lo stesso per gli studenti universitari.

Ribadiamo: tutto dipende da questa battaglia, pertanto ComiCost farà anche due Istanze di Annullamento e disapplicazione delle norme che impongono illegittimamente il Green Pass, una al Ministro dell’Istruzione ed una al Ministro dell’Università.

Laddove vi dovesse essere un comportamento illecito da parte della Dirigenza Scolastica si potrà procedere mediante denuncia penale nei suoi confronti per Violenza Privata, Abuso di Potere, Discriminazione etc.

Infine, qualora dovessero emergere sospensioni o altro genere di sanzioni, si potrà procedere in via giudiziaria o al Tar o al Giudice del Lavoro, a seconda della situazione e delle opportunità.

I nostri avvocati sono a disposizione per dare assistenza legale.

Scrivete a info@comicost.com mettendo nell’oggetto:
– richiesta di assistenza legale scuola.
Se non viene compilato l’oggetto, la mail viene ignorata.

Ripetiamo inoltre che ComiCost risponde e fornisce assistenza soltanto ai propri tesserati, pertanto siete pregati di allegare alla vostra mail un copia della distinta di versamento via bonifico o Paypal. I dati li trovate facilmente nel sito www.comicost.it.

Ricordate, cari insegnanti, che il futuro dell’Istruzione Italiana è nelle vostre mani. L’istruzione parentale sta cavalcando ad ampie falcate, e noi vi supporteremo al massimo. Nel frattempo avete sulle vostre spalle, così come i sanitari e le forze dell’ordine e poi tutte le altre categorie la responsabilità di scendere in piazza e mobilitarvi contro questa oppressione liberticida.

Avrete presto le coordinate di un nuovo sindacato che sta per nascere e che sarà la vostra voce. Nel frattempo, resistete, combattete, denunciate i soprusi, non piegatevi davanti a nessuno.
LA DIREZIONE