Comunicato Fascicolo Sanitario Elettronico

COMUNICATO N.1/2021
OGGETTO: Fascicolo Sanitario Elettronico
A seguito degli approfondimenti del caso abbiamo appurato che con art. 11 lettera d) del DL 19 maggio
2020 n. 34/2020 (Decreto Ristoro) la legge 221/2012 art. 12 è stata modificata.
Tra queste modifiche il comma 3-bis di quell’articolo e’ stato abrogato;
Ecco cosa recitava: 3-bis. Il FSE può essere alimentato esclusivamente sulla base del consenso libero e
informato da parte dell’assistito, il quale può decidere se e quali dati relativi alla propria salute non devono
essere inseriti nel fascicolo medesimo.
Quindi Prima il Fascicolo Sanitario Elettronico era alimentato, cioè caricato di dati relativi all’assistito, solo
con il suo consenso (INFORMATO).
Inoltre egli poteva decidere se e quali dati poteva EVITARE di caricare nel fascicolo.
Adesso non è più così, abrogato il comma 3-bis il fascolo elettronico verrà alimentato senza la necessità del
consenso a partire dall’ 11 gennaio 2021.
Ogni regione è diversa dall’altra. Ad esempio in veneto il fascilo sanitario elettronico esiste da oltre un anno
quindi è importante che ogni cittadino veneto faccia uno sforzo di apprendimento, si munisca del cosidetto
Spid entri nel proprio fascicolo e si documenti sul contenuto del fascicolo stesso.
In Calabria il FSE ancora non è stato realizzato e non è quindi operativo.
Diverse sono le tesi sostenute dagli avvocati, alcune anche molto contrastanti fra loro.
Chi sostiene quanto sia grave la situazione riguardo i propri dati personali che suggerisce di inviare
immediatamente il modulo che nega il consenso sulla base di un regolamento europeo (UE 2016/679) e chi
sostiene che la legge 221 del 2012, nonostante l’abrogazione del predetto comma 3-bis art.12 – una buona
parte di diritti e tutele siano salvaguardati, ma non tutti. C’è anche chi sostiene che i moduli predetti non
servono a niente perchè non sono previsti dalla legge (Italiana).
Morale: neanche fra gli avvocati cosidetti consapevoli (di questa grande sciarada mondiale) vi è una visione
univoca. Ed il perchè è facilmente intuibile anche dalla persona qualunque, dal cittadino comune: SIAMO
INCASTRATI IN UNA COMPLICAZIONE DI NORME TALE DA RENDERE IL DIRITTO SEMPRE
PIU’ INCERTO e quindi sempre meno chiaro e sempre più confuso. Esattamente come sta succendo nella
vita di tutti i giorni. La strategia di questo governo di criminali è quella di generare una tale confusione da
portare il cittadino all’apatia totale. E pare ci stia riuscendo molto bene.
Unica soluzione? IGNORARE LORO E LE LORO REGOLE.
Obbedire esclusivamente alla COSTITUZIONE, unico faro di chiarezza, giustizia e saggezza.

Tutto il resto, la politica, le regole, le precauzioni anti covid-19 che in realtà sono PRO-COVID 19 altro non
fanno che indurre le persone a lasciarsi dirigere e trasportare dalla corrente senza neanche più reagire, senza neanche più sforzarsi di capire, di valutare e di scegliere.
Quindi, quando vedete che il Comandante dell’Arma neo-eletto è pluri indagato per corruzione ed è
ripudiato persino dai suoi stessi Carabinieri capite che non c’è rimasto più nulla al di fuori della nostra
integrità personale ispirata unicamente alla Costituzione.
Tutto il resto è marcio. Ma noi non siamo marci benchè a nostra volta spesso trascinati dalla corrente
dell’ipocrisia e dei difetti umani.
Abbiamo un’unica bussola: Lo spirito umano ispirato alla Costituzione.
Quindi fate come volete, inviate il modulo, fate come volete, aspettate ulteriori evoluzioni dei nostri studi ed
iniziative. Fate come volete prendete a mazzate la televisione. Fate come volete ascoltate solo il vostro
cuore, leggete la costituzione e seguitene i principi fondamentali.
Comicost con i propri avvocati e con gli altri movimenti ispirati alla salvaguardia della Costituzione
agirà in giudizio per ottenere la eliminazione, in toto del Fascicolo Sanitario Elettronico in quanto
strutturato in modo tale da indurre nel tempo il Ministero della Sanità a farne un cattivo uso.
Una raccolta dati così massiccia è un patrimonio enorme per il mercato dei nominativi e delle anagrafiche, in
questo sistema mondiale corrotto. Quindi questa raccolta va ostacolata con ogni mezzo, lecito,
giurisdizionale e democratico.
Nel totale caos odierno esprimere un parere e manifestare una volontà, soprattutto in ordine ai propri dati
personali, è un atto di libertà e di coraggio, indipendentemente dalla perfezione o meno della forma.
Noi compileremo il modulo previsto dal regolamento europeo ed esprimeremo il nostro più totale
dissenso all’alimentazione del FSE. Noi faremo tutte le azione possibili per bloccare il FSE.
Chi ha paura di rientrare in una lista di proscrizione, cosa peraltro non impossibile, si sta già avviando verso
il porgere i propri polsi al carnefice.
Noi siamo irriducibili ed eterni, non abbiamo tempo e non abbiamo spazio entro cui possano intrappolarci.
Loro sono già intrappolati. Noi seguiamo solo la Costituzione, il Bene e la sua Luce.
Buon Anno!
IL PRESIDENTE



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